Avv. Marko Marović (WOLEP Serbia, esperto in Diritto della Concorrenza): "La mia raccomandazione principale per i clienti è quella di dare priorità alla formazione dei dipendenti, soprattutto di coloro che operano nel settore commerciale dell'azienda".

Leggi qui la parte I del nostro WOLEP Talk con il signor Marko Marović.

WOLEP: Contemplando i progressi nell’economia digitale, in particolare quelli relativi all’intelligenza artificiale (AI), e data la tua reputazione di avvocato dinamico e membro della nuova generazione di professionisti legali in Serbia e nell’UE, come percepisci il rapido aumento dell’intelligenza artificiale nel diritto? Ritieni che ciò si rivelerà vantaggioso per il tuo campo di attività, in particolare in relazione al diritto della concorrenza, ad esempio nell'individuazione di pratiche illecite?

Marko Marović: Esprimendo un certo grado di dubbio, sono riluttante a fare affermazioni definitive riguardo ai potenziali effetti dell’intelligenza artificiale sulla società. Considerato il modo incerto in cui le autorità possono incorporare questi progressi tecnologici nei loro procedimenti e indagini, le implicazioni dell’IA rimangono una questione discutibile.

WOLEP: Ma devi ammettere che questi sono sviluppi entusiasmanti.

Marko Marović: Naturalmente, l’ascesa dell’intelligenza artificiale è uno sviluppo entusiasmante. Tuttavia, è importante notare che molte delle potenziali parti coinvolte nelle procedure di concorrenza in Serbia sono aziende regionali o internazionali con procedure operative standard stabilite e linee guida interne. Sebbene l’intelligenza artificiale non abbia ancora avuto un impatto significativo sull’economia serba in termini di diritto della concorrenza, ci sono alcune aree, come le piattaforme e le startup, che pongono sfide uniche per gli organismi di regolamentazione. Può essere difficile monitorare e imporre tasse su questi enti, il che li rende un fattore cruciale nel futuro del Diritto della Concorrenza.

WOLEP: In qualità di professionista legale, quale consiglio daresti ai clienti che cercano di garantire il rispetto del Diritto della Concorrenza mantenendo allo stesso tempo la competitività sul mercato? Nello specifico, per i clienti coinvolti nel settore economico, avete qualche consiglio?

Marko Marović: La mia raccomandazione principale è di dare priorità alla formazione dei dipendenti. Sebbene non tutti i dipendenti possano aver bisogno di formazione, è fondamentale fornire istruzioni a coloro che operano nel settore commerciale dell'azienda, come le persone che lavorano con clienti o clienti. Inoltre, è essenziale essere consapevoli del modo in cui la comunicazione con clienti o concorrenti può avere un impatto sull’impresa, poiché la violazione involontaria e indiretta delle normative può portare a circostanze difficili e problematiche per l’azienda. È importante notare che l'inosservanza può comportare una sanzione massima pari al 10% del fatturato aziendale dell'anno precedente.

WOLEP: Il che può equivalere a un sacco di soldi.

Marko Marović: In effetti, le potenziali sanzioni in caso di non conformità possono essere significative e molte aziende rimangono inconsapevoli delle conseguenze. Pertanto, il primo passo è sensibilizzare ed educare i dipendenti sul diritto della concorrenza. In secondo luogo, è fondamentale che le aziende si tengano al passo con la giurisprudenza più recente, con le attività della Commissione per la tutela della concorrenza (CPC) e con le sue argomentazioni. È essenziale comprendere come il CPC valuta determinate situazioni e pratiche.

Infine, consiglio alle aziende di prendere in considerazione l’assunzione di avvocati come consulenti. Pur non essendo necessario avere un legale interno dedicato esclusivamente al Diritto della Concorrenza, è fondamentale organizzare sessioni periodiche per aggiornare il sistema aziendale e garantire il rispetto della normativa positiva. È anche importante essere consapevoli delle potenziali situazioni, ad esempio quali misure adottare se il CPC dovesse indagare sull’impresa. Queste misure sono della massima importanza per il funzionamento di qualsiasi impresa.

WOLEP: Il tuo consiglio è prezioso e sembra che molti imprenditori tendano a trascurare queste raccomandazioni cruciali. Ciò è particolarmente vero per gli imprenditori individuali o le piccole squadre che potrebbero avere risorse limitate e dare priorità ad altri compiti rispetto al rispetto del Diritto della Concorrenza.

In conclusione, hai qualche idea sulla rete WOLEP e sulle sue attività?

Marko Marović: A mio parere, la creazione di WOLEP è un'iniziativa encomiabile, poiché facilita la collaborazione tra avvocati indipendenti in tutto il mondo che operano in studi legali più piccoli senza partner internazionali. Riunendo professionisti provenienti da campi giuridici e pratici simili, la rete consente loro di partecipare a progetti più ampi, come progetti di conformità per l'Europa, e di competere con studi legali internazionali più grandi. Questo vantaggio è particolarmente vantaggioso e potrebbe portare alla formazione di ulteriori pratiche, che in futuro potrebbero diventare più attive sul mercato.

Sei un Avvocato con la passione per la collaborazione? Unisci le tue forze a quelle di altri Professionisti del settore legale e porta la tua attività ad un livello superiore. Non indugiare oltre, iscriviti subito a WOLEP e connettiti oggi stesso con Avvocati che condividono la tua stessa mentalità. Crea il tuo account qui.